MEDRA è l’agenzia europea di registrazione del Doi. Il suo ruolo principale è quello di registrare il Doi, comunicare, controllare e aggiornare i metadati associati ad un determinato digital object identifier al fine di commercializzare e promuovere un prodotto editoriale. Questo servizio è rivolto a editori, università, centri di ricerca sia per pubblicazioni commerciali sia in Open Access (per un approfondimento sull’Open Access si veda questo articolo).
Il Doi è un codice che consente di identificare in maniera univoca e permanente – sebbene i metadati possano essere oggetto di modifiche e aggiornamenti anche successivamente alla registrazione –un oggetto digitale di proprietà intellettuale a cui sono associati dati e metadati – titolo, autore, copyright, anno di pubblicazione, prezzo ecc. – relativi al prodotto da commercializzare e che possono essere trasmessi ad altri soggetti della catena, come la parte distributiva.
La registrazione del Doi è legata alla generazione di un file XML contenente tutti i metadati relativi al prodotto che stiamo identificando. I meta tag e le liste di codici usate da mEDRA sono ripresi dallo standard ONIX, mantenuto da Editeur per la distribuzione libraria. I meta tag presentano una struttura annidata, non sequenziale, come invece accade nel caso di Dublin Core, Highiwire Press e Open Graph. Alcuni campi sono ripetibili: nel caso di più autori che hanno contributo alla creazione dell’opera, per esempio, a patto, tuttavia, che si ripeta l’intero schema annidato previsto per quello specifico campo.
I meta tag di mEDRA si differenziano in base alle risorse che devono descrivere poiché articoli, fascicoli e libri, necessitano di metadati diversi, la cui documentazione completa e aggiornata alla versione 2.0 può essere letta e scaricata qui per il libro, qui per il fascicolo e qui per l’articolo. I metadati possono essere divisi in cinque aree distinte: Registrazione Doi, Identificazione, Appartenenza, Responsabilità, Descrizione Prodotto e Diritti.
Un file XML con i metadati necessari per la monografia appare più o meno così:
Nel tag <Header> troviamo la registrazione Doi con i dati della persona fisica e il nome dell’agenzia che ha provveduto alla registrazione, nonché la data in formato DDMMYYYY e l’ora in cui è stato inviato il messaggio. I tag presentano una struttura annidata non ripetibile.
Nel tag <DOiMonographicProduct> troviamo tutte le altre informazioni relative al prodotto. Nel campo identificazione viene indicato il tipo di notificazione – se la registrazione del Doi avviene per la prima volta si usa il codice 06 se si tratta di un aggiornamento il codice 07 – il numero identificativo del Doi e l’URL dell’indirizzo principale nel quale viene risolto il Doi. Anche in questo caso la struttura dei metadati è annidata e non ripetibile.
Nel tag <Series> è indicata l’appartenenza del prodotto. Nel caso delle monografie il tag è <TitleOfSeries> ovvero il titolo della collana a cui appartiene la risorsa. Nel caso dei fascicoli sarà necessario indicare anche il nome della rivista a cui appartiene il fascicolo, il numero di fascicolo, l’annata, la pagina iniziale e finale. Nel caso dell’articolo sarà necessario indicare l’ordine in cui appare l’articolo all’interno del fascicolo, il nome del fascicolo, il numero, l’annata e le pagine iniziali e finali dello stesso.
Nel tag <Contributor> sono indicate le responsabilità collegate alla realizzazione dell’opera, per conoscere i vari ruoli controllare la lista onix 17. Una volta individuata il tipo di responsabilità vengono specificati ulteriori dati della persona che ha partecipato alla realizzazione del progetto, incluso l’Orcid, il ruolo e l’affiliazione istituzionale. Il campo è annidato e ripetibile nel caso di più contributor.
Fanno parte della descrizione del prodotto i meta tag: title, language, OtherText, Subject, publisher, Date, Edition number, Country of publication.
Nel caso del titolo è necessario indicare la lingua del titolo, il tipo di titolo – se abbreviato (codice 05) oppure intero (codice 01) – il testo del titolo e l’eventuale sottotitolo. Il tag che raggruppa gli elementi è <Title>. Il campo è annidato e non ripetibile.
Nel caso della lingua è necessario specificare il ruolo del linguaggio – se si tratta della lingua del testo, di una traduzione, della lingua dell’abstract ecc – consultando la lista onix 22 e il codice del linguaggio, consultando la lista onix 74. Il tag che raggruppa gli elementi è <Language>. Il campo è annidato e non ripetibile.
Nel caso dell’abstract è necessario indicare il tipo di descrizione controllando la lista onix 33 – il codice sarà 01 nel caso dell’Abstract – e dopo scrivere il testo con una breve descrizione della risorsa. Il tag che raggruppa gli elementi è <OtherText>. Il campo è annidato, opzionale e ripetibile. Lo stesso discorso vale per le parole chiave. Prima va indicato il tipo di Subject controllando la lista onix 26 – il valore sarà fisso a 20 nel caso delle Keywords – e successivamente le keywords. Il campo è opzionale, annidato e non ripetibile.
Nel tag <publisher> troviamo i dati relativi all’editore. Va indicato prima il tipo di ruolo – se si tratta di un editore si userà il codice 01, di un coeditore il codice 02 – e successivamente il nome dell’editore o del coeditore. Il campo è annidato e non ripetibile.
La data di pubblicazione, il paese di pubblicazione e il numero di edizione presentano uno schema non annidato e non ripetibile. Le informazioni vanno inserite all’interno dei meta tag <PublicationDate>, <CountryOfPublication> e <EditionNumber>.
Infine Il tag <CopyrightStatement> che indica i diritti dell’opera. Al suo interno va specificato l’anno del copyright e il nome della persona o dell’ente che detiene il copyright.
Per Approfondire:
Il Doi
Doi o non Doi?
Medra
Editeur
Onix
Liste Onix
Manuale Monografia
Manuale Fascicolo
Manuale Articolo