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Quanto costa pubblicare una Rivista? Il caso eLIFE

Scritto da Giovanni Salucci

È notizia abbastanza recente che eLIFE una prestigiosa e selettiva rivista Open Access di  Scienze della vita e biomedicina (Impact factor 8.3) a partire dal 1 gennaio 2017 introdurrà un contributo APC di 2500 dollari ad articolo, per coprire parte dei costi di pubblicazione.

La Rivista, per motivare tale decisione e in una logica di massima trasparenza, ha reso disponibile il piano dei costi e ricavi del 2015, dal quale si possono ricavare dati molto interessanti circa i costi di pubblicazione di una rivista selettiva.

Certamente eLIFE non può rappresentare il prototipo delle riviste in Open Access: ha goduto sinora di finanziamenti molto corposi da parte di fondazioni e istituzioni prestigiose, grazie ai quali non solo ha pubblicato articoli ma ha anche retribuito gli Editor, i referee e tutto lo staff implicato nei processi editoriali; ha investito grosse somme nel realizzare la propria piattaforma tecnologica.

Le cifre di un anno di pubblicazione sono abbastanza impressionanti: hanno effettuato 5472 referaggi di articoli, ne hanno pubblicati 833, con un tempo medio di 116 giorni dalla submission alla pubblicazione, grazie al coinvolgimento di circa 350 tra editor e referee, tutti retribuiti.

Per quanto riguarda la parte economica, i costi di pubblicazione sono stati di circa 3 milioni di sterline, suddivisi tra queste voci: Editor e reviewer (33%), produzione articoli (24%), marketing (14%), produzione di altro materiale non scientifico (12%), piattaforma online di terze parti (9%), staff e outsourcing (8%). Occorre tenere presente che queste voci non comprendono un’altra voce molto significativa, quella circa la tecnologia e l’innovazione, che ha avuto un costo di 0,83 milioni di sterline e che ha prodotto la realizzazione di una piattaforma innovativa di produzione e di consultazione.

Con questi dati è semplice valutare il costo di un singolo articolo, dividendo il costo di pubblicazione per il numero di articoli pubblicati. Si ottiene così un costo medio ad articolo di 3630 sterline, pari a circa  4450 dollari. Viene dunque confermato che il contributo APC di 2500 dollari ad articolo che sarà applicato a partire da gennaio 2017 servirà a coprire solo parte dei costi (quelli della valutazione scientifica); tutti gli altri saranno nuovamente coperti dagli sponsor istituzionali, che sinora ben supportano la causa dell’Open Access di qualità.

Appare quindi evidente che raggiungere un modello di sostenibilità economica resta una sfida ancora aperta. Nel caso di eLIFE, nel prossimo anno vedremo cosa cambierà nel passaggio dal modello 100% sponsorship  ad un modello misto   30% APC  +  70% sponsorship.

 

Per approfondire

https://elifesciences.org/content/5/e21230

https://elifesciences.org/elife-news/inside-elife-what-it-costs-publish

https://elifesciences.org/elife-news/inside-elife-setting-fee-publication

https://2015.elifesciences.org/assets/annual-report.pdf

Autore

Giovanni Salucci

Vive a Firenze, CEO di Progettinrete, si occupa di editoria accademica, di innovazione nei processi editoriali delle university press e di tutto ciò che riguarda la definizione dei flussi, la raccolta, gestione, archiviazione, indicizzazione, ricerca e distribuzione dell’informazione. Dal 2021 è docente di Laboratorio di editoria digitale all'Università di Firenze.