Novità

Nuovo accordo APC per il Max Planck Institute

Scritto da Giovanni Salucci

Dopo la sperimentazione del 2016 avvenuta con Springer (e tuttora in corso fino al termine del 2018) il Max Planck Institute ha siglato un altro accordo globale, stavolta con il gruppo Taylor e Francis.

Grazie all’accordo globale siglato ad inizio 2017 infatti, l’Istituto provvederà a pagare i contributi APC per la pubblicazione in Open Access su oltre 2000 riviste del gruppo Cogent – Taylor and Francis in tutti i casi in cui il Corresponding Author dell’articolo sia affiliato al Max Planck Institute; l’accordo prevede inoltre che gli affiliati abbiano accesso gratuito alle pubblicazioni edite dal gruppo.

Non sono state rivelate le cifre dell’accordo, resta il fatto che Max Planck Institute si pone come interlocutore privilegiato dei grandi gruppi editoriali, riuscendo probabilmente a spuntare condizioni vantaggiose per il pacchetto delle riviste in abbonamento, inserendo inoltre sconti o gratuità per la pubblicazione degli articoli da parte dei propri affifliati.

Come facilmente si potrà notare,  accordi simili hanno una valenza molto ridotta: finché la pubblicazione in Open Access coinvolgerà una frazione ridotta degli articoli di una rivista, la sostenibilità economica (e il grande profitto degli editori) sarà raggiunta sempre dalla vendita degli abbonamenti e la rivista continuerà ad essere pubblicata secondo il Subscription model (o Hybrid Model).

Per approfondire
Comunicato sul sito del Max Planck Institute
Comunicato sul sito di Taylor and Francis

Autore

Giovanni Salucci

Vive a Firenze, CEO di Progettinrete, si occupa di editoria accademica, di innovazione nei processi editoriali delle university press e di tutto ciò che riguarda la definizione dei flussi, la raccolta, gestione, archiviazione, indicizzazione, ricerca e distribuzione dell’informazione. Dal 2021 è docente di Laboratorio di editoria digitale all'Università di Firenze.